Il nuovo Celeron II è stato costruito con tecnologia di produzione a 0,18 micron, il Celeron invece era stato assemblato a 0,25 micron (anche se nella tabella dei Celeron ricavata dal sito Intel, esso presenta un processo di produzione a 0,25 micron?). Che differenze riusciamo a cogliere da un Celeron 300A e un PII 450? Il Celeron 300A aveva una cache di secondo livello di 128K funzionante alla stessa frequenza del processore, il PII 450 aveva una cache di secondo livello di 512K funzionante a metà frequenza di clock della CPU. Quindi il PII 450 Mhz aveva la cache di secondo livello comunicante a 225 Mhz. Ecco perche' il Celeron 300A fu molto popolare, aumentando la frequenza di clock a 450 Mhz, la cache di secondo livello comunicava a 450 Mhz. Ora il Celeron II mantiene la cache di secondo livello di 128K alla stessa freq. di clock del processore.
Ma quali le differenze tra un Celeron II e un PIII Coppermine?
Il PIII Coppermine possiede una cache di secondo livello di 256K funzionante alla stessa freq. di clock della CPU. In definitiva il Pentium III Coppermine mantiene una supremazia in quelle applicazioni ove vi sia un gran uso della cache L2, ma il Celeron II riesce ad ottenere quasi le stesse prestazioni "overclokkando" il sistema.
Il Celeron II ha il moltiplicatore bloccato a 8X, quindi i 533 sono stati ricavati da 66 Mhz X 8X = 533 Mhz. Noi impostiamo il parametro del bus principale a 100 Mhz e la frequenza di clock del processore diventa 100 Mhz X 8X = 800 Mhz. A tale frequenza la cpu scalda molto e dobbiamo intervenire fornendo al sistema un ottimo raffreddamento. Possiamo installare il GlobalWin FKP32 e ricordiamo di impostare valori di memoria meno aggressivi nella sezione CHIPSET FEATURES SETUP del BIOS come descritto negli altri overclock. Quando si installa il sistema FKP32, l'adattatore deve riuscire a sopportarne il peso, pena la pericolosa inclinazione verso gli slot di espansione di memoria. Quindi vi consiglio di usare i nuovi adattatori per SLOT 1 FC-PGA, i quali oltre al fissaggio allo slot 1 consentono il blocco con altri sistemi. Ora si avvii il programma CPU STABILITY TEST e il sistema dovrebbe risultare stabile, ottendo 800 Mhz da un Celeron II 533 Mhz.